Past. Marcela ha parlato di 2 Cronache 20.1-4 che narra della crisi affrontata dal re Giosafat, che si trovò di fronte a tre popoli uniti per combattere contro Giuda, posizionati strategicamente sulla riva del Mar Morto. Nonostante la paura iniziale, Giosafat invocò il Signore. E poi ci ha portato a riflettere sulla natura della paura, che può spingere a combattere o a fuggire.
Nel verso 12, Giosafat si rivolge a Dio in adorazione, e il testo suggerisce che quando ci si rivolge a Dio con tutto il cuore, il cielo risponde con miracoli indecifrabili. Ci sono promesse di risposte alle preghiere (versetti 14 e 15) e liberazione dal nemico attraverso l'adorazione (versetti 21 e 22).
In conclusione, viene sottolineato che il canto di adorazione è una potente arma di guerra contro il nemico. Invita a non lasciarsi intimidire durante le battaglie, a non abbassare lo sguardo, ma a sollevare gli occhi verso i cieli. Infine, si fa riferimento ad Atti 16.23-26, invitando a riflettere su come si stanno affrontando le proprie battaglie.
Ascolta ora e sii incoraggiato a combattere le tue guerre nel modo giusto!